domenica 16 luglio 2017

UFFICIALE: Bonucci al Milan per 40 milioni


Clamoroso colpo del duo Fassone-Mirabelli che, come un fulmine a ciel sereno, sorprende l’intero mondo del calciomercato, regalando al tecnico Vincenzo Montella un giocatore di prima fascia, considerato tra i migliori nel suo ruolo e simbolo della mostruosa difesa bianconera. Un’indiscrezione lanciata pochi giorni fa da Sport Mediaset che raccontava di un forte interessamento da parte della società rossonera e di un prima offerta di 40 milioni più De Sciglio e Romagnoli.
Una proposta senza riscontri, anche se la trattativa teneva banco già da diverse settimane: decisiva la volontà del giocatore di cambiare aria sia a causa della malattia del figlio e, quindi, la necessità di non poter lasciare l’Italia, sia a causa dei continui litigi con Allegri (tribuna nella trasferta di Oporto) e dei screzi con i compagni all'interno dello spogliatoio di Cardiff. Di fronte a ciò, Marotta e Paratici, in linea con la decisione dello stesso allenatore di privarsi del numero 19, hanno incontrato l’agente del ragazzo per chiudere in fretta e furia questa pesante trattativa.
L’ex Juve ha firmato un contatto quadriennale a 8 milioni più due di bonus, diventando, dunque, il giocatore più pagato della Serie A alle spalle di Higuain e Dybala. Da una parte, il Milan, con questo splendido colpo di mercato, si candida ad essere l’antagonista numero uno proprio della Juventus, andando ad indebolire una diretta avversaria al titolo e assicurandosi uno dei difensori più forti al mondo per carisma, grinta, personalità e gioco. Dall’altra, la Vecchia Signora perde un leader e uno dei punti di riferimento dello spogliatoio bianconero, lasciando un buco importante all'interno dell’ormai finita “BBC”.
Il lato positivo è che, dalla sua cessione, i campioni d’Italia ricaveranno circa 40 milioni di euro cash (da definire ancora i bonus), utili per sostituirlo al meglio con un profilo più giovane ma attento e forte in difesa. L’addio di Bonucci lascia una ferita aperta nel cuore dei tifosi juventini che vedevano in lui una bandiera e un possibile capitano dopo il ritiro di Buffon. Sorridono, invece, i sostenitori rossoneri che, dopo anni passati all'ombra delle più forti e dimenticati dalle big internazionali, vedono in questa nuova società la voglia di lasciare subito l’impronta, portando a Milano, oltre a giovani prospettive dalle belle speranze (vedi Andrè Silva), anche giocatori di caratura mondiale.

giovedì 13 luglio 2017

UFFICIALE: E' fatta per Douglas Costa alla Juventus


Finalmente, dopo il sonno profondo di Giugno, la Juventus inizia a piazzare i primi colpi di questa sessione estiva di mercato, andando a puntellare la rosa nei vari reparti e allungando la panchina con scelte di prima categoria. Marotta, proprio nelle scorse ore e, grazie al lavoro sporco dell’intermediario Branchini, è volato a Monaco di Baviera per limare i dettagli della trattativa per Douglas Costa con il presidente del Bayern Monaco Rummenigge. L’ormai ex Bayern, sbarcato a Caselle nella giornata di ieri, ha sostenuto le visite mediche questa mattina e già da domani si allenerà con i nuovi compagni ed entrerà a far parte dello scacchiere di mister Allegri. Nome, quello del brasiliano, che risponde esattamente all’identikit fortemente voluto dallo stesso allenatore, che ha richiesto un’ala capace di giocare su entrambe le fasce e in grado di saltare l’uomo per creare superiorità numerica, sfruttando le sue ottime doti di corsa e tecnica, entrando verso il centro del campo per tentare la conclusione da fuori con il suo mancino al veleno. L’interessamento verso l’ex Shakhtar si è concretizzato con un prestito annuale a 6 milioni di euro con obbligo di riscatto (in base al numero di gol e agli obiettivi di squadra) fissato a 40 milioni. Un’operazione che va a rinforzare gli ottimi rapporti stabiliti tra le due società che, a ogni calciomercato, si “scambiano” i propri gioielli: vedi i vari Vidal, Coman e Benatia. Il Bayern, dal canto suo, ha subito sopperito alla partenza del 26enne, “pescando” dal Real Madrid lo scontento James Rodriguez con la formula del prestito oneroso a 10 milioni con diritto di riscatto a 60 milioni di euro.
Douglas Costa, giudicato perfetto nel 4-2-3-1, percepirà 6 milioni netti a stagione e, molto probabilmente, sceglierà di vestire la maglia numero 11, rimasta alla storia sotto il nome di un certo Pavel Nedved.
La Juventus, in attesa dell’ufficialità di Schick, parte subito con il botto, regalando al campionato un top player di sicura qualità, panchinaro con Carlo Ancelotti la scorsa stagione, ma titolare e convincente sotto la gestione di Pep Guardiola, mettendo in secondo piano i buoni acquisti del Milan, la voglia di tornare grande dell’Inter e l’obiettivo del Napoli di vincere lo scudetto.


lunedì 10 luglio 2017

Fiorentina, Della Valle vendono la società?!


Era il pomeriggio del 26 Giugno quando la famiglia Della Valle ha dichiarato cedibile la società attraverso un comunicato stampa. Decisione accolta con grande entusiasmo dalle parti di Firenze con gli stessi tifosi che, già da anni, avevano espresso la loro voglia di cambiare patron, accusato di intervenire sul mercato con la metà dei soldi incassati dalle cessioni e non portando mai in squadra nomi di una certa caratura internazionale. La situazione è davvero sfuggita di mano quando, nelle ultime ore, i possibili addii dei "big" come Bernardeschi, Borja Valero, Ilicic e Kalinic hanno fatto indispettire non poco i sostenitori della Viola, che hanno iniziato a mostrare striscioni e intonare cori contro la stessa proprietà e il ds Corvino.
In attesa di capire chi sarà colui che deciderà di fare il passo in avanti per investire su una società sempre di prima fascia, il mercato continuerà con il direttore sportivo incaricato di piazzare i vari giocatori a prezzi esorbitanti: si parla di un tesoretto di circa 100 milioni di euro, abbastanza per poter costruire una squadra da Europa League. Bernardeschi, alla luce dell'ottimo Europeo disputato con l'Under21, sarà venduto per una cifra non inferiore ai 40-45 milioni di euro e la Juventus sembra essere pronta a mettere sul piatto tale somma più qualche contropartita tecnica come Rincon, pur di avere il forte esterno di Carrara. Borja Valero, invece, vestirà la maglia dell'Inter con la Fiorentina che dovrebbe incassare tra i 5 e 7 milioni di euro. Ilicic, seppur identificato dalla Sampdoria di Ferrero come il sostituto di Luis Muriel (accordo già raggiunto con il Siviglia), è volato a Bergamo per provare una nuova avventura europea con l'Atalanta; mentre Kalinic è fortemente corteggiato dal Milan, che cerca un altro attaccante dopo gli acquisti di Andrè Silva dal Porto e di Franco Borini dal Sunderland. La base da cui partire è di 25 milioni che potrebbero lievitare fino a 30. Un altra uscita importante potrebbe condurre al nome di uno tra Badelj, voluto dalla Lazio in caso di cessione di Biglia, e Vecino, che per 24 milioni potrebbe anche salutare. Blindati Chiesa e Astori (nuovo capitano), il mercato in entrata ha portato due nuovi innesti: Vitor Hugo come sostituto di Gonzalo Rodriguez in difesa e Eysseric come trequartista dopo una buona stagione con il Nizza.

Sarà sicuramente un'estate movimentata quella della Fiorentina, scatenata non solo dalle solite cessioni di ogni anno, ma anche da una proprietà che l'abbandona dopo averla presa in mano e fatta risalire dalla Lega Pro.