mercoledì 31 luglio 2019

Calciomercato, futuro in Premier per Cutrone e Kean


Giocatori diversi, ma storie e destini molto simili quelli che legano Patrick Cutrone e Moise Kean, il cui futuro, anche un po' inaspettatamente, è sempre più lontano dalla Serie A. Per loro si spalancano invece le porte della Premier League con Wolverhampton ed Everton pronti ad accoglierli a braccia aperte nelle loro squadre garantendo loro un ruolo di primo piano. Proprio la titolarità sembra essere il vero motivo che ha portato i due giovanissimi attaccanti di Milan e Juventus a lasciare anzitempo il campionato nostrano e ad accettare le lusinghe dei due club inglese.
Se la società in cui sei sempre cresciuto sin da piccolo non ti ha mai considerato come pedina fondamentale nell'undici titolare e all'interno dello spogliatoio, la decisione più giusta, seppur sofferta, è cercare di dimostrare quanto vali altrove e sposare un progetto che ti dia la possibilità di metterti in luce agli occhi del mondo. È proprio questo il caso di Cutrone e Kean: il classe 98' lascia il Milan dopo 12 anni e si trasferisce ai Wolves per 18 milioni più 4 di bonus perché non contento di partire dalla panchina e giocare una stagione alle spalle di Piatek; l'altro saluta la società bianconera e si accasa all'Everton per 30 milioni più 10 di bonus dopo una seconda parte di stagione strepitosa con 6 gol all'attivo, ma una maglia da titolare difficile da ottenere se giochi nello stesso reparto di Cristiano Ronaldo, Higuain e Dybala, tanto per citarne alcuni.


Addii pesanti, tristi per i romantici del nostro calcio, di due Under21 della Nazionale che, considerati come potenziali fenomeni e possibili eredi di quell'Italia che nel 2006 salì sul tetto del mondo per la quarta volta nella sua storia, non hanno avuto né abbastanza minuti sul campo né la consapevolezza che qualcuno abbia creduto veramente in loro per dimostrare a pieno le proprie capacità. Dunque, finisce qui l'avventura in Serie A per Cutrone e Kean, sperando che riescano a diventare i re della Premier League e, magari, un giorno riabbracciare il nostro campionato con più fiducia sulle spalle e un ruolo da protagonisti.

martedì 23 luglio 2019

Milan, Correa sempre più vicino. Andrè Silva lascia la squadra


Dopo gli arrivi di Rade Krunic e Theo Hernandez, il calciomercato del Milan è finalmente sul piede di decollare con Maldini e Boban pronti a rubare la scena a Juventus, Napoli e Inter.
Inizio di settimana importante per i rossoneri che hanno ufficializzato l'acquisto del centrocampista Ismael Bennacer, prelevato dall'Empoli per 16 milioni più due di bonus. Il classe 97', reduce dalla vittoria in Coppa D'Africa con l'Algeria e dalla nomina di migliore giocatore del torneo, firmerà un quinquennale da 1,5 milioni a stagione e occuperà il ruolo di vertice basso all'interno del centrocampo a rombo. Intanto, si intensificano i contatti con l'Atletico Madrid per portare all'ombra del Duomo Angel Correa, le cui caratteristiche da funambolo si sposerebbero alla perfezione con l'identikit richiesto da Giampaolo per affiancare bomber Piatek. Nei prossimi giorni l'agente del giocatore è atteso in Italia per trovare l'accordo sia con l'argentino sia con i Colchoneros che per cederlo chiedono circa 40 milioni più bonus.


Milan molto attivo anche sul fronte uscite: Andrè Silva ha lasciato la tournee estiva ed è sempre più vicino al vestire la maglia del Monaco, in Francia, per un'operazione complessiva da 30 milioni di euro. Insieme al portoghese potrebbe salutare anche uno tra Cutrone, richiesto in Premier dal Wolverhampton, e Suso, poco adattabile al modulo di Giampaolo che non prevede l'utilizzo di esterni. Proprio sull'ex Liverpool e Genoa, si è precipitata la Roma con Petrachi che avrebbe individuato nello spagnolo il sostituto ideale di El Shaarawy. Per il pacchetto arretrato il primo nome della lista è Merih Demiral, appena acquistato dalla Juventus per 18 milioni di euro dal Sassuolo, per il quale i rossoneri sperano che si ripeti il caso Caldara dell'anno scorso, anche se questa volta i bianconeri sembrano decisi ad opporre il proprio veto.

mercoledì 17 luglio 2019

Roma, in arrivo Mancini e Veretout. L'Atalanta ufficializza Malinovsky



Dopo Pau Lopez, Spinazzola e Diawara, la Roma è ad un passo dal chiudere una doppia operazione da meno di 40 milioni di euro complessivi per assicurarsi le prestazioni sportive del difensore Gianluca Mancini e di Jordan Veretout in mezzo al campo. Per il classe 96' l'intesa è stata trovata sulla base di un prestito oneroso da 2 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 19 più 5 milioni di bonus al raggiungimento di determinati obiettivi; mentre per il centrocampista francese decisivo l'incontro nella serata di ieri che ha portato alla definitiva fumata bianca con la Roma che ha superato la concorrenza del Milan, offrendo 17 milioni più bonus alla Fiorentina e un quinquennale da 2,5 milioni al giocatore.


Come dichiarato dal direttore sportivo giallorosso Petrachi, Mancini non sarà l'unico volto nuovo in difesa per la Roma di Fonseca che segue con insistenza per il dopo Manolas anche il 30enne Toby Alderweireld in scadenza di contratto con il Tottenham nel 2020. Si raffreddano, invece, le piste che portano ai nomi di Nkoulou e Izzo del Torino, blindati dal presidente granata Cairo.
Con l'arrivo di Jordan Veretout e la conferma di Cristante e Pellegrini, che dovrebbe essere il nuovo capitano, rimane congelata la trattativa per portare a Trigoria il classe 2000 Agustìn Almendra del Boca Juniors, il cui arrivo è strettamente legato alla cessione di Steven Nzonzi, richiesto in Francia da Lione e Marsiglia.
L'Atalanta, intanto, dopo aver ufficializzato il centrocampista classe 93' Ruslan Malinovsky, prelevato dal Genk per una cifra intorno ai 13/14 milioni di euro, prepara l'assalto a Sergi Gomez del Siviglia per sostituire Mancini e pensa ad un possibile colpo in avanti per il ruolo di vice-Ilicic con Verdi, in uscita dal Napoli e su cui è forte l'interesse del Torino, principale indiziato a vestire la maglia nerazzurra per il prossimo anno.

sabato 13 luglio 2019

Calciomercato, tutti gli acquisti ufficiali in Serie A



In attesa dei grandi colpi delle big, come Lukaku all'Inter e James Rodriguez al Napoli, il calciomercato in Italia sta regalando gioie e soddisfazioni soprattutto alle "piccole" della classe, su tutte Genoa e Bologna, che si stanno attrezzando al meglio per affrontare il prossimo campionato di Serie A.
L'Atalanta è riuscita ad accontentare le richieste di mister Gasperini mantenendo l'ossatura della squadra e respingendo le possibili offerte per Ilicic e Zapata. Gli unici movimenti degni di nota fino ad ora sono D'Alessandro e Berisha, ceduti entrambi alla Spal, e Luis Muriel, prelevato dal Siviglia in prestito con obbligo di riscatto; mentre è a buon punto la trattativa per portare in Italia il centrocampista del Genk Malinovsky che, desideroso di giocare in Champions League, avrebbe scartato l'ipotesi Sampdoria. In difesa il forte interessamento della Roma per Gianluca Mancini potrebbe aprire le porte all'arrivo di Biraschi, per cui il Genoa chiede una cifra vicina ai 10 milioni di euro.


Il Bologna, dopo aver riscattato i cartellini di Sansone, Soriano e Orsolini, ha già speso più di 50 milioni assicurandosi le prestazioni sportive del centrocampista danese Schouten, arrivato per 3 milioni dall'Excelsior, e dei difensori Stefano Denswil e Mattia Bani, acquistati rispettivamente da Club Brugge e Chievo. Stenta a decollare il mercato del Brescia che, sfumato il sogno Viviano, ha chiuso per Jaronen in mezzo ai pali e per Ayè, autore di 18 gol in Ligue 2 con la maglia del Clermont. Perso Barella, finito all'Inter, il Cagliari si consola con Mattiello dall'Atalanta e Cacciatore dal Chievo e prepara l'assalto a Marko Rog, centrocampista in uscita dal Napoli, che potrebbe arrivare in Sardegna per una quindicina di milioni. In casa Fiorentina si pensa a Lirola del Sassuolo per il ruolo di terzino destro e a Lucas Biglia per la mediana; tuttavia, bisogna prima risolvere le faccende legate a Chiesa, su cui è forte la Juventus, e Veretout, sempre più vicino al Milan in un'operazione da 20 milioni di euro. Protagonista del mercato, al pari del Bologna, è il Genoa che ha già ufficializzato Pinamonti dall'Inter per 18 milioni, Barreca dal Monaco e il difensore Zapata, svincolatosi dopo l'avventura al Milan. Positivo anche il rientro di Romero in prestito dalla Juventus così come quello di Bocchetti che rimpatria in Italia e firma con l'Hellas Verona.


Prende forma l'Inter di Antonio Conte con l'arrivo a parametro zero di Godin in difesa e gli acquisti onerosi in mezzo al campo di Lazaro per 22 milioni dall'Hertha Berlino, Sensi in prestito con obbligo di riscatto e il sopracitato Barella in un'operazione da 40 milioni complessivi più bonus. Congelate le trattative per Dzeko e Lukaku in attesa del definitivo addio di Icardi, escluso dal progetto tecnico della squadra. Una potenziale acquirente dell'attaccante argentino potrebbe essere la Juventus che è pronta a cedere sia Mandzukic, cercato in Germania, che Higuain, possibile sostituto proprio di Dzeko a Roma. Intanto i bianconeri ritrovano Buffon come secondo alle spalle di Szczesny, infoltiscono il centrocampo grazie agli arrivi a zero di Aaron Ramsey dall'Arsenal e Adrien Rabiot dal Psg e ringiovaniscono la retroguardia con Demiral, preso dal Sassuolo per 15 milioni, il sempre più probabile Matthjis De Ligt, per cui si è trovata l'intesa con l'Ajax su una base di 70 milioni più 5 di bonus, e Luca Pellegrini, arrivato dalla Roma per Leonardo Spinazzola. Proprio i giallorossi hanno annunciato sia l'acquisto dell'estremo difensore Pau Lopez dal Betis Siviglia per circa 28 milioni che gli addii di Marcano che ritorna al Porto a distanza di soli 12 mesi e di El Shaarawy direzione Cina.


La Lazio si assicura il difensore slovacco Vavro dal Copenaghen per 11 milioni di euro e l'esterno Lazzari dalla Spal in cambio di Murgia più 7 milioni; mentre il Lecce ingaggia l'ex Milan Gabriel come portiere titolare, ma soprattutto, due giocatori di sicura esperienza come Rossettini per la difesa e Lapadula in avanti, entrambi prelevati dal Genoa. Il Milan, come annunciato dalla stessa dirigenza, non prenderà nessun top player, bensì si concentrerà su giovani interessanti da valorizzare: in questo senso, ottimi gli arrivi di Krunic in mezzo al campo e di Theo Hernandez sulla fascia sinistra, mentre è in dirittura d'arrivo il trasferimento sempre dall'Empoli di Ismael Bennacer per 15 milioni. Il Napoli nutre il sogno James Rodriguez, ma intanto si gode gli acquisti in difesa di Manolas, con Diawara finito alla Roma, e Di Lorenzo dopo l'ottima stagione ad Empoli. Proprio i toscani hanno ufficializzato la cessione sia del centrocampista classe 2000 Traorè che di Caputo, pronti a vestire la maglia neroverde del Sassuolo insieme al terzino ex Borussia Dortmund Toljan, reduce dal prestito al Celtic. Il Parma, dopo aver definito l'arrivo di Hernani dallo Zenit e di Karamoh dall'Inter, allontana le voci su un possibile addio di Gervinho e pesca in casa Atalanta per rinforzare l'attacco, mettendo gli occhi su Cornelius, Kulusevski e Barrow. Il Torino prova a prendere Verdi e Mario Rui dal Napoli per meno di 40 milioni di euro con la Sampdoria che, dopo aver ceduto Andersen al Lione, ha chiuso per Murillo, vecchia conoscenza dell'Inter, che arriva in prestito con obbligo di riscatto a meno di 15 milioni. L'Udinese acquista a parametro zero dal Palermo Jajalo e segue con interesse Romulo, rientrato a Genova dopo il prestito alla Lazio.


martedì 9 luglio 2019

Lecce, presi Rossettini e Lapadula. Sempre vivo il sogno Yilmaz



Doppio colpo importantissimo per la società giallorossa che è sempre più vicina all'ingaggiare due giocatori in uscita dal Genoa e di sicura esperienza nel campionato di Serie A. Si tratta del difensore classe 85' Luca Rossettini che, dopo la sfortunata parentesi al Chievo, si trasferirà a titolo definitivo per i prossimi due anni e dell'attaccante Gianluca Lapadula per il quale l'intesa è stata trovata sulla base di un prestito con diritto di riscatto.
Se l'arrivo del 34enne esclude la possibile firma dell'argentino Matias Silvestre, svincolatosi dopo l'ultima stagione con l'Empoli; al contrario, insieme alla punta ex Milan, che tanto bene fece in Serie B con il Pescara siglando 27 reti in 40 presenze e contribuendo alla promozione del Delfino, potrebbe essere acquistata un'altra punta in grado di giocarsi il posto da titolare con Falco. Il sogno, nonostante le difficoltà economiche, rimane Burak Yilmaz, un profilo perfetto per entusiasmare la piazza e per esaltare il gioco di mister Liverani. Il giocatore turco, reduce da un'operazione al quinto metatarso del piede sinistro, avrebbe già acconsentito a misurarsi con il campionato italiano; resta però da convincere il Besiktas, suo club di appartenenza. In secondo piano spuntano Farias del Cagliari, su cui è forte l'interesse del Sassuolo, e Ciano, autore di 7 gol nella passata stagione e appena retrocesso in Serie B con il Frosinone.
Attenzione anche alle possibili uscite: ieri è stato ufficializzato il passaggio di Antonio Marino al Venezia, Tsonev è richiesto da mezza Serie B, mentre Cosenza e Saraniti, come affermato dai loro agenti, possono partire in direzione Serie C.


domenica 7 luglio 2019

Roma, è fatta per Pau Lopez. Tutti i nomi per la difesa


Si prospetta un'estate rivoluzionaria per la Roma dal nuovo ciclo targato Fonseca che, dopo gli addii pesanti di Totti e De Rossi, ha l'obbligo di riscattare la fallimentare stagione dell'anno scorso riuscendo a centrare la qualificazione alla Champions League.
La sessione di mercato, apertasi con la cessione di Manolas al Napoli, ha visto sbarcare all'ombra del Colosseo il centrocampista guineano Amadou Diawara, prelevato proprio dai partenopei per 18 milioni più 2 di bonus, e il terzino/esterno sinistro Leonardo Spinazzola, arrivato in uno scambio con la Juventus per 10 milioni più il cartellino di Luca Pellegrini. Intanto, il nuovo direttore sportivo Petrachi, bocciando definitivamente Robin Olsen, ha chiuso proprio in queste ore per Pau Lopez, portiere 24enne del Betis Siviglia, sulla base di un trasferimento a titolo definitivo per 20 milioni più 7,5 della percentuale della vendita di Sanabria, a cui i giallorossi rinunceranno; il classe 94' diventa così l'estremo difensore più pagato della storia della Roma.


Con un Manolas in meno e il futuro di Marcano ancora incerto (possibile il ritorno al Porto), la difesa giallorossa necessita di due innesti: oltre al solito Marc Bartra, ex Borussia Dortmund e prodotto della cantera del Barcellona, il giocatore più interessante rimane Gianluca Mancini dell'Atalanta, valutato 25 milioni ed inseguito anche dal Milan, soprattutto in caso di cessione di Musacchio. Più defilato, ma considerato un profilo di assoluta esperienza internazionale è Toby Alderweireld del Tottenham per cui si pensa ad un ipotetico scambio con Zaniolo.
Sfumato Barella che andrà all'Inter, la società capitolina cerca acquirenti per Steven Nzonzi con il Lione che sembrerebbe pronto ad offrire una ventina di milioni per avere l'ex Siviglia. Soldi che verranno investiti in Jordan Veretout, oggetto del desiderio di questo mercato anche di Milan e Napoli, per il quale l’offerta giallorossa è la più alta: quinquennale da 2,7 milioni più un bonus di 1 milione al raggiungimento della qualificazione in Champions. Da limare, invece, la richiesta della Fiorentina che valuta il centrocampista 25 milioni. A differenza di quanto accaduto con il Milan, dove sono state rifiutate diverse contropartite tecniche, i Viola sono disposti ad inserire Defrel nella trattativa, autore di 11 gol nell'ultimo campionato con la maglia della Sampdoria.

venerdì 5 luglio 2019

Milan, in arrivo Theo Hernandez e Bennacer. Si tratta per Veretout



Nonostante la sentenza che ha negato la partecipazione del Milan alla prossima Europa League e le dimissioni di Leonardo da dirigente, la società rossonera è pronta a rilanciarsi con Giampaolo in panchina e Maldini nelle vesti di direttore sportivo per centrare l'obiettivo quarto posto.
Dopo Rade Krunic, prelevato dall'Empoli per 8 milioni più bonus, il Milan è intenzionato a bussare, ancora una volta, alla porta del club toscano per assicurarsi le prestazioni del regista classe 97' Ismael Bennacer, nominato miglior giocatore dell'Algeria in questa prima fase della Coppa d'Africa tutt'ora in corso. L'accordo è stato trovato per 13 milioni di euro più 2 di bonus, mentre il giocatore firmerà per i prossimi 5 anni con uno stipendio di poco superiore al milione.

Con il passaggio al modulo 4-3-1-2  è inevitabile l'arrivo in mezzo al campo di ulteriori rinforzi in grado di esaltare il sistema a rombo, adottato da Giampaolo già ai tempi dell'Empoli: sfumato Torreira che rimarrà all'Arsenal, i nomi più interessanti sono quello di Praet, fantasista della Sampdoria, e di Jordan Veretout, autore di 5 gol nell'ultima stagione, su cui è forte l'interesse del Napoli. Entrambi richiedono uno sborso economico importante (25 milioni di euro), tuttavia l'inserimento di contropartite tecniche quali Biglia per la Fiorentina e Samu Castillejo per la Sampdoria, potrebbero facilitare la chiusura delle trattative.


Con Romagnoli super confermato al centro della difesa e del progetto, il grande sacrificato dell'estate potrebbe essere Gigio Donnarumma, la cui valutazione tocca i 60 milioni di euro. Il Psg lo aveva messo nel mirino offrendo 20 milioni più il cartellino di Alphonse Areola, ma dopo il no del Milan e il costo dell'operazione ritenuto troppo eccessivo, ha preferito virare su Keylor Navas in uscita dal Real Madrid. Proprio dai Blancos, oltre alla suggestione Dani Ceballos, arriverà a titolo definitivo Theo Hernandez per 20 milioni di euro. L'acquisto del terzino sinistro, reduce dall'esperienza in prestito alla Real Sociedad, apre le porte alla cessione di Ricardo Rodriguez, che potrebbe tornare in Bundesliga dopo il suo passato al Wolfsburg.

martedì 2 luglio 2019

Inter, Godin e Lazaro ufficiali. Visite mediche per Sensi


Con l'inizio ufficiale del calciomercato e l'innesto in panchina di Antonio Conte, la dirigenza nerazzurra si prepara a rinforzare la rosa per cercare di ridurre al massimo, se non pareggiare, il gap di distacco con la Juventus.
Nella giornata di ieri sono stati ufficializzati i primi due acquisti di questa nuova sessione estiva di mercato: Diego Godin, pilastro difensivo e capitano dell'Uruguay, arriva a parametro zero e si accasa a San Siro per 4,5 milioni l'anno; mentre l'esterno a tutta fascia Valentino Lazaro, prelevato dall'Hertha Berlino per 22 milioni più bonus, firmerà un quinquennale da 1,5 milioni di euro. L'ex Atletico Madrid, che vestirà la storica maglia numero 2, andrà a completare la difesa titolare insieme a Skriniar e De Vrij, garantendo la giusta esperienza in campo europeo; al contrario, l'austriaco, dotato di una buona velocità e di un dribbling ubriacante, dovrà dimostrare di valere la cifra spesa e di saper ricoprire al meglio il ruolo di esterno destro, bravo sia in fase di spinta che di copertura.


Oggi, invece, ha svolto le visite mediche Stefano Sensi: Inter e Sassuolo hanno trovato l'accordo sulla base di un prestito oneroso da 5 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 22 e il cartellino di Marco Sala, talentuoso centrocampista classe 99'. Sempre ai neroverdi finisce anche il difensore della Primavera Gravillon a titolo temporaneo in un'operazione slegata da Sensi.

In settimana, potrebbe esserci un'importante accelerata per Nicolò Barella, sul quale si è fatta avanti la Roma, offrendo 35 milioni più Defrel, attaccante gradito al Cagliari soprattutto con l'eventuale cessione di Pavoletti. Tuttavia, il giocatore preferirebbe vestire la casacca nerazzurra nonostante il direttore sportivo Marotta, pur garantendo l'inserimento nella trattativa di alcuni giovani interessanti, non sembra essere disposto a versare nelle casse rossoblu più di 30 milioni. Lo sgarbo della Roma potrebbe complicare i rapporti delle due società nell'affare Dzeko: il bosniaco ha già dato l'ok al trasferimento, eppure la società meneghina è ancora lontana dal trovare un accordo con i giallorossi che per il gigante di Sarajevo chiedono 20 milioni di euro, nonostante il contratto del giocatore scada tra un anno.

lunedì 1 luglio 2019

Juventus, fatta per Rabiot e Luca Pellegrini. Settimana decisiva per De Ligt


È una Juventus letteralmente scatenata in queste ore di calciomercato che, come ogni anno, si muove in anticipo per regalare già ad inizio ritiro un organico quanto più completo a mister Sarri.
Ieri pomeriggio è stata la giornata di Luca Pellegrini: il terzino sinistro classe 99', reduce dall'ottima esperienza al Mondiale Under20 con l'Italia, ha firmato per cinque anni a 1,3 milioni a stagione; arriva dalla Roma in cambio di Leonardo Spinazzola più un conguagli di 8/10 milioni di euro in favore dei bianconeri. Dopo l'acquisto in mezzo al campo a parametro zero di Aaron Ramsey dall'Arsenal, è praticamente fatta anche per Adrien Rabiot, centrocampista in scadenza con il Psg: decisivo il blitz di Paratici a Parigi per trattare direttamente con la mamma, procuratrice del ragazzo. Il 24enne percepirà 7 milioni netti per i prossimi 4 anni, mentre verrà pagata una commissione di 10 milioni per il trasferimento.


Sul fronte entrate, questa settimana dovrebbe essere la decisiva sia per il ritorno di Buffon che per l'arrivo di Matthjis De Ligt. Il portiere azzurro, infatti, potrebbe clamorosamente tornare all'ombra della Mole dopo la sfortunata parentesi al Psg per sostituire Mattia Perin, proposto a Fiorentina e a Roma, nel ruolo di secondo alle spalle di Szczesny. Un ritorno importante che conferirebbe maggiore esperienza e unità a tutto lo spogliatoio, soprattutto dopo il ritiro di Barzagli e l'addio di Allegri in panchina. Si parla di un contratto di durata annuale a 2 milioni a stagione con la garanzia di giocare almeno 8 partite per rendere Gianluigi Buffon il giocatore con più presenze in Serie A (attualmente il primo posto è occupato da Paolo Maldini con 647 partite, 7 in più dello stesso portiere).

Per il difensore classe 99', invece, la trattativa sembra procedere a gonfie vele con la Juventus che ha bruciato la concorrenza di Psg e Barcellona, trovando l'accordo con il numero 4 dell'Ajax sulla base di un contratto di 5 anni a 12 milioni a stagione, bonus compresi, più l'inserimento di una clausola rescissoria da 150 milioni di euro. Nedved e Paratici, grazie alla mediazione di Mino Raiola, agente del giocatore, incontreranno il direttore sportivo dei Lancieri, Mark Overmars, per limare gli ultimi dettagli e presentare un'offerta che si aggirerà sui 70/75 milioni di euro.