sabato 30 giugno 2018

UFFICIALE. Politano è un nuovo giocatore dell'Inter


Nerazzurri letteralmente scatenati sul mercato che, dopo gli arrivi a parametro zero di Asamoah e De Vrij e gli acquisti dal Racing e dalla Roma di Lautaro Martinez e Nainggolan, chiudono anche per l'esterno offensivo classe 93' Matteo Politano, reduce da una stagione da protagonista in Serie A in cui ha ottenuto la salvezza con la maglia del Sassuolo. L'ex Pescara, cresciuto nel settore giovanile della Roma, firmerà un contratto con i nerazzurri per i prossimi 5 anni a 1,5 milioni di euro: decisivo l'incontro tra società e agente del giocatore che hanno poi aperto alla chiusura dell'affare. Inter e Sassuolo hanno trovato l'accordo sulla base di un prestito oneroso a 5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 15 milioni; inoltre, all'interno della trattativa, rientra anche il cartellino del giovane attaccante della Primavera Odgaard: per lui si tratta di cessione a titolo definitivo anche se i nerazzurri si riservano il diritto di recompra fissato rispettivamente a 10 milioni per la prima stagione e a 15 per la seconda annata. Grazie a questa operazione e ai precedenti addii di Santon e Zaniolo nell'affare Nainggolan, l'Inter rientra nei parametri del Fair Play Finanziario.

giovedì 28 giugno 2018

UFFICIALE: Nainggolan all'Inter per 24 milioni più Santon e Zaniolo


Colpo clamoroso dell'Inter che si assicura uno dei centrocampisti più forti del nostro campionato per tecnica e grinta: stiamo parlando di Radja Nainggolan, ormai a tutti gli  effetti un ex calciatore della Roma e nuovo volto del centrocampo nerazzurro. L'ex Cagliari arriverà a Milano, sponda Inter, per 24 milioni di euro più i cartellini di Zaniolo e Santon per un totale di circa 30-35 milioni, cifra che permetterebbe ai nerazzurri di rientrare nei piani del Fair Play Finanziario. Il belga firmerà fino al 2022 con uno stipendio da 4,5 milioni a stagione e, secondo le ultime indiscrezioni, andrà a vestire la maglia numero 14. Visite mediche prenotate per lunedì mattina con annuncio ufficiale previsto il giorno dopo insieme a quello tanto atteso di Lautaro Martinez, prediletto da un certo Diego Milito. Non manca lo scalpore da parte dei tifosi giallorossi, molto critici nei confronti della società e dello stesso Monchi, accusati ogni anno di smantellare la rosa, vendendo i pezzi più pregiati come Salah l'anno scorso o ancora Pjanic due anni fa e così via. I motivi legati alla cessione del Ninja sono ancora incerti, ma, andando anche ad analizzare la cifra della cessione, ritenuta bassa dai più, si pensa a qualche motivo disciplinare dovuto al comportamento sempre un po' troppo sopra le righe del classe 88' che, tra l'altro, gli è costata anche la mancata convocazione al Mondiale di Russia.

giovedì 7 giugno 2018

UFFICIALE: Cristante passa alla Roma



Bryan Cristante dalla prossima stagione vestirà il giallorosso: il classe 95', dopo anni passati al buio tra Milan e Benfica, ha trovato la sua redenzione sotto la guida di Giampiero Gasperini, siglando con la maglia atalantina ben 9 gol. Numeri e prestazioni che hanno attirato su di sé l'interesse di Roma e Juventus. Ad avere la meglio e a bruciare la concorrenza è stata proprio la squadra della capitale che, grazie al lavoro del direttore Monchi, ha perfezionato la trattativa: affare da circa 30 milioni (25 subito più 5 di bonus). Il giocatore, tra i talenti più cristallini e giovani emersi la scorsa stagione, percepirà 1,5 milioni a stagioni. All'Atalanta dovrebbero finire in prestito l'attaccante Tumminello, ultima stagione a Crotone, e Gerson, vero e proprio jolly sotto la guida di Di Francesco. Un gran colpo per il centrocampo giallorosso che, se dovesse vedere anche la conferma di Nainggolan, sarebbe uno dei reparti più competitivi e completi di tutto il campionato.

martedì 5 giugno 2018

Calciomercato Napoli - Nuovo ciclo firmato Ancelotti



Il Napoli, dopo una stagione pazzesca chiusa a 91 punti (record partenopeo), è uscito sconfitto dal duello testa a testa con la Juventus e ferito dalla perdita dello scudetto. Con l'addio del tecnico Sarri, De Laurentiis ha portato sulla panchina azzurra Carlo Ancelotti. Un profilo vincente quello dell'ex Milan e Real Madrid e proprio da lui il Napoli ha deciso di ripartire, creando un ciclo fatto di successi e trofei. Sarà un mercato acceso e dal ritmo incalzante: si parla dell'arrivo di molti big quali David Luiz dal Chelsea, Arturo Vidal dal Bayern Monaco e, addirittura, di Karim Benzema dal Real Madrid. Tanti cambi ma soprattutto innesti di qualità per tentare l'assalto definitivo al campionato. Con Reina verso il Milan, il Napoli pensa a Leno del Bayer Leverkusen (25 milioni) e a Sportiello come sostituto di Sepe; a sinistra saranno confermati sia Ghoulam che Mario Rui (riscattato dalla Roma), mentre a destra la presenza di Hysaj per il prossimo anno è in dubbio con Vrsaliko prima alternativa all'albanese. Per lui pronta un'offerta da 25 milioni più bonus. Tra i centrali resta in piedi l'idea David Luiz, finito fuori dagli schemi di Conte nell'ultimo anno al Chelsea. In mezzo al campo Jorginho volerà a Manchester, sponda United per circa 50 milioni. Le chiavi del centrocampo saranno affidate a Diawara, pronto al salto definitivo, mentre a fare da scudo davanti al guineano ci saranno i soliti Allan e Zielinski. Hamsik sembra essere tentato dalla Cina anche se la chiamata di Ancelotti potrebbe far prolungare la sua esperienza al San Paolo. Tra i nomi sondati ci sono Vidal, scaricato dal nuovo tecnico Niko Kovac, Adrien Rabiot e Javier Pastore, entrambi sotto contratto con il Psg. Su Mertens grava una clausola rescissoria da 30 milioni ed una sua possibile partenza aprirebbe le porte all'arrivo del francese Benzema. Saranno concessi più minuti a Milik con Insigne dichiarato incedibile e indiscusso titolare sulla sinistra. A destra una possibile partenza di Callejon, avvicinerebbe Suso mentre in queste ultime ore è fatta per l'arrivo dal Bologna di Simone Verdi per 25 milioni. Il talento italiano, dopo il rifiuto dello scorso gennaio, ha deciso di abbracciare la causa napoletana.

venerdì 1 giugno 2018

Rivoluzione Juventus - Un calciomercato da Champions


Dopo la conferma in panchina di Allegri, la Juventus inizia già a gettare le basi per quella che sarà la futura stagione con l'obiettivo, ancora una volta, di conquistare Scudetto, Coppa Italia e, soprattutto, quella maledetta Champions League che manca da troppi anni. Come ogni fine campionato, i dirigenti Marotta e Paratici si sono mossi in anticipo per superare la folta concorrenza e prenotare i cartellini dei giocatori più appetibili per consegnare a mister Allegri una rosa già competitiva per il precampionato.
Con l'addio di Buffon (sembra quasi fatta per il suo passaggio al Psg), a Torino si darà spazio ad un mercato rivoluzionario, sempre secondo le direttive e le preferenze del tecnico livornese. Il nuovo capitano sarà Chiellini per il quale è pronto un sostanzioso rinnovo fino al 2020; insieme a lui i prossimi a rinnovare saranno Barzagli nonostante i 37 anni sulle spalle,e, molto probabilmente, anche Alex Sandro, il cui addio sembrava certo qualche mese fa per un sessantina di milioni. 
In porta la pesante eredità dell'ex capitano sarà affidata a Szczesny: il polacco nelle poche partite giocate ha dato l'impressione di avere le capacità necessarie per proteggere i pali bianconeri; nonostante ciò, la Juve è subito corsa ai ripari e in queste ore sembra quasi fatta per l'arrivo dal Genoa di Mattia Perin. Il classe 92', dopo anni di crescita in Serie A con la maglia del Grifone, ha scelto di giocarsi il ruolo da titolare con Szczesny firmando un quinquennale a 2,5 milioni a stagione; la trattativa è in fase avanzata: dopo l'accordo con il giocatore, si cerca anche quello con il club di Preziosi che chiede circa 20 milioni. La Vecchia Signora, consapevole che il contratto di Perin scade il prossimo anno, offre 10 milioni più uno tra Sturaro, Madragora e Kean. 
Discorso più o meno simile in difesa: gli addii di Lichtsteiner (destinazione Arsenal) e Asamoah (promesso sposo dell'Inter) lasciano due enormi buchi lungo le due fasce basse, mentre Howedes in prestito dallo Schalke non ha convinto e sarà rimandato alla base. Nonostante i rientri di Caldara e Spinazzola dall'Atalanta, si lavora su più profili: Joao Cancelo, che non sarà riscattato dai nerazzurri, Juan Bernat in uscita dal Bayern Monaco e Matteo Darmian che, per la sua duttilità ad adattarsi sia a sinistra che a destra, è il candidato numero uno a giungere sotto la Mole. Costo del cartellino abbordabile: 12 milioni di euro; al Manchester United non ha rispettato le aspettative, ma se tornerà quello visto al Torino per la Juve sarà un grande colpo. Tra i centrali, invece, sicuri della conferma i sopracitati Chiellini e Barzagli, insieme al giovane Rugani; incerta la permanenza di Benatia, nonostante quella passata sia stata la sua migliore stagione in bianconero. Il marocchino per circa 20 milioni potrebbe anche fare le valigie in direzione Premier o Marsiglia con Rudi Garcia che farebbe carte false pur di averlo nel suo scacchiere. Come sostituto si pensa alla coppia uruguaiana dell'Atletico Madrid Gimenez-Godin, ma anche al 18enne De Ligt, finito nel mirino del Barcellona, il cui costo però si aggira intorno ai 40 milioni. 
Ma le manovre più importanti e incisive si faranno a centrocampo con l'arrivo di un centrocampista dominante che manca dai tempi di Pogba e proprio "il polpo" è uno dei due profili seguiti insieme al laziale Milinkovic-Savic: il francese nell'ultimo anno non ha avuto un buon rapporto con Mourinho e potrebbe decidere anche di lasciare i Red Devils per tentare di rilanciarsi magari proprio in Italia; il serbo, invece, è reduce da un'annata pazzesca dove ha messo a segno ben 12 gol, dimostrando classe, eleganza, finalizzazione e ottima fisicità. Purtroppo trattare con Lotito non è mai semplice ed è per questo che la base di partenza è fissata a 120 milioni, forse un po' troppi ma con qualche cessione eccellente si potrebbe accontentare la richiesta biancoceleste. Dopo aver piazzato il colpo a parametro zero Emre Can, la Juve pensa ad un italiano tra Pellegrini e Cristante: il primo ha una clausola rescissoria fissata a 31 milioni che da Torino sembrano essere intenzionati a pagare; mentre per il secondo sembra in vantaggio la Roma che libererebbe appunto l'ex Sassuolo. Marchisio ha offerte dall'America, ma ha deciso di rimanere anche come seconda scelta; Sturaro andrà via sicuramente per lasciare spazio al giovane Bentancur, prossimo ad esplodere. Neppure Pjanic e Khedira sono sicuri del posto: sull'ex Roma c'è da registrare il forte interesse di Real Madrid e Barcellona, disposte ad offrire 80 milioni; il tedesco, invece, è in dubbio se restare o tentare una nuova esperienza in Bundesliga o in Premier. 
Nel pacchetto avanzato la stella sarà ancora una volta Dybala, dichiarato incedibile e al centro del progetto; insieme a lui rimarranno Cuadrado, Bernardeschi e Douglas Costa che, dopo un'ottima seconda parte di stagione, verrà riscattato per 40 milioni. In dubbio Mandzukic che ha su di sé il forte interesse della Cina e dello United; mentre per Gonzalo Higuain la permanenza non è del tutto scontata. Nelle ultime ore si è parlato di due scambi che coinvolgerebbero proprio l'argentino: uno con Morata che ritornerebbe volentieri a Torino dopo una stagione difficile con il Chelsea che lo ha privato del Mondiale in Russia e l'altro con Icardi, in una trattativa che se dovesse andare in porto avrebbe del clamoroso soprattutto considerando la storica rivalità tra Juventus e Inter. Per ora sembra solo fantamercato, ma come si sa nel calcio tutto è possibile. Nonostante questo sembra più probabile lo scambio con lo spagnolo, spinto anche dal possibile arrivo di Sarri sulla panchina dei blues. Altri nomi per sostituire la possibile partenza di Higuain sono Martial, scaricato da Mourinho e il solito Edinson Cavani, anche se per lui la vera preoccupazione è la carta d'identità che dice 31 anni.