lunedì 4 settembre 2017

Lecce, vittoria nel big match contro il Trapani. Decide il bomber Di Piazza


Nonostante la pausa Nazionali, la Lega Pro non si ferma e il Girone C trova, già alla seconda giornata, una delle partite più importanti e interessanti della stagione sia a livello di classifica che di spettacolo.Alla prima apparizione in casa, i ragazzi allenati da mister Rizzo non falliscono l'appuntamento con la vittoria, battendo un avversario di tutto rispetto che, dopo aver sfiorato l'accesso in Serie A due anni fa a favore del Pescara, si trova ora a lottare per un posto nella serie cadetta per la prossima annata.A dispetto dell'esordio in trasferta con la Virtus Francavilla, il Lecce cambia scelte e schiera in campo Torromino dal primo minuto al posto di Lepore e Drudi al centro della difesa accanto a Cosenza, premiato con la fascia da capitano.I giallorossi partono subito bene rendendosi pericolosi già nel corso del primo tempo: dopo diversi tiri dalla distanza e cross per gli attaccanti, lo stesso Torromino, proprio allo scadere, con un preciso destro a giro dal limite dell'area fa secco Furlan e firma il gol dell'1-0.Il vantaggio si rivela essere una vera e propria "mazzata" per i giocatori del Trapani che, non essendo entrati in campo nel secondo tempo con la giusta concentrazione e determinazione, subiscono la rete del raddoppio casalingo siglata ancora da Di Piazza, letale in queste prime due giornate: l'ex Foggiano stoppa il pallone sullo splendido lancio di Arrigoni e, arrivato a tu per tu con il portiere, lo inganna battendolo sul primo palo.Quando la partita stava scorrendo per il verso giusto e i tre punti sembravano essere una formalità, lo stesso attaccante, al 52esimo minuto di gioco, reagisce in malo modo ad un fallo di Marras ed è costretto a lasciare la sua squadra in 10 uomini. Oltre al danno anche la beffa perché il numero 9 sarà squalificato per le prossime due giornate.A causa dell'espulsione, il Lecce abbassa il proprio baricentro per evitare spiacevoli sorprese, mentre il Trapani, alla disperata ricerca del pareggio, occupa costantemente la trequarti avversaria, creando diversi grattacapi alla difesa giallorossa.Gli ospiti, grazie ad un rigore viziato dal fallo di mano di Di Matteo, accorciano le distanze con Murano e, galvanizzati dal gol, continuano a spingere, sfiorando più volte la rete del 2-2: la partita si fa ancora più nervosa con l'arbitro che va ad espellere prima il team manager Vino e dopo il presidente Sticchi Damiani, sotto le proteste della squadra. Al triplice fischio dell'arbitro, sia tifosi che calciatori tirano un sospiro di sollievo per una gara che, dopo essere iniziata con il piglio giusto, sembrava essersi trasformata in un incubo infinito. Nonostante le difficoltà, il Lecce trova la prima vittoria del campionato, grazie ancora a Di Piazza, e sale a quota 4 punti, candidandosi come possibile vincitrice del Girone.

2 commenti: