Dopo una lunga ed estenuante trattativa durata più di un mese, finalmente Federico Bernardeschi è diventato un nuovo calciatore della Vecchia Signora e, quindi, potrà coronare il suo sogno di vestire i colori bianconeri per almeno una stagione. L'affare, andato in porto la scorsa settimana, si è concretizzato grazie all'ausilio di diversi intermediari e al lavoro sottotraccia di Marotta e Paratici che regalano ad Allegri, dopo Douglas Costa, un nuovo innesto in attacco che chiude, momentaneamente, ai possibili arrivi di Schick e Keita, finito nel mirino dell'Inter come possibile sostituto di Perisic.
A
differenza del brasiliano, l'ex Fiorentina è un profilo molto interessante:
giovane, italiano, di ottima prospettiva e il preferito dall'allenatore a causa
della sua duttilità: infatti può occupare tutte le posizioni dietro la prima
punta come dimostrato nell'ultima stagione con Paulo Sousa che lo ha schierato
spesso trequartista o come Di Biagio che, nell'Europeo Under 21, lo ha usato su
entrambe le fasce con ottimi risultati.
Il
classe '94 sbarca a Torino, firmando un contratto quinquennale fino al 2022 a 4
milioni a stagione; mentre nelle casse della società gigliata finiranno 40
milioni di euro più un 10% di futura rivendita, per un massimo di 5 milioni.
Una somma, secondo i maggiori giornali sportivi e il parere dei tifosi, giudicata
molto alta per un giocatore che, nonostante le grandi potenzialità, pecca di
esperienza a livello internazionale, non avendo mai calcato il palcoscenico
della Champions League.
Nonostante
nelle ultime ore si vociferasse che Bernardeschi avesse vestito la casacca
numero 10, lasciata senza padrone per troppo tempo dopo l'addio di Pogba, il
carrarese ha scelto, di comune accordo con la società, il numero 33,
giudicandosi non pronto per indossare una maglia così importante, senza prima
averla meritata sul campo.
Una
decisione apprezzata a gran voce da tutti i tifosi bianconeri, curiosi di
vedere all'opera l'emiliano che, a detta di molti, potrebbe diventare il nuovo
Baggio.
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